Una ricetta soffice e gustosa con un ripieno di crema ed amaretti la rendono ideale come dessert ma anche per un thè pomeridiano.
FROLLA CREMA e AMERETTI
VOTO
( Voto)1H 15'
MEDIA
Dosi per 12 persone
In breve
INGREDIENTI
Per la frolla:
- 300 g di farina
- 125 g di burro
- 120 g di zucchero
- 2 tuorli
- 1 uovo intero
- 1/2 cucchiaino di lievito in polvere
- 1/2 limone grattugiato
Per il ripieno:
- Crema pasticcera:
- 500 ml di latte
- 2 uova
- 150 g di zucchero
- 2 cucchiai di farina
- 1/2 limone grattugiato
- 1 bustina di vanillina
- Cioccolato fondente a scaglie
- 200 g di amaretti
- Amaretto di Saronno
Preparazione
Preparare la asta frolla e lasciarla riposare in frigo per 30 minuti.
Passato il tempo di riposo, stendere la metà della frolla su un testo a cerniera da 24cm.
Stendere sul fondo di pasta frolla del cioccolato tritato, la crema e poi posizionare gli amaretti interi sulla stessa, dopo averli bagnati nel liquore.
Infine coprire con la restante pasta frolla e cuocere in forno a 180° per circa 45 minuti.
CONSERVAZIONE
Conservare in frigorifero per qualche giorno
Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile!
CROSTATA PERE MANDORLE E AMARETTI
VOTO
( votes)1H
MEDIA
Dosi per 12 persone
In breve
Una ricetta di una crostata buonissima di media difficoltà da cuocere al forno. La crostata di pere mandorle e amaretti è adatta come dessert, per una colazione gustosa ma anche per thè pomeridiano tra amici.
INGREDIENTI
Per la pasta frolla:
- 250 gr di Farina 00
- 150 gr di Burro
- 100 gr di Zucchero a velo
- 40 gr di Tuorlo d’uovo
- 1/2 Bacca di vaniglia
- 1 gr di Sale
- q.b. di Buccia di limone grattugiata
Per il ripieno:
- 400 gr di pere abate
- 50 gr di uvetta sultanina
- 3 cucchiai di liquore all’arancia
- 80 gr di burro
- 150 gr di amaretti
- 1 limone non trattato
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 50 gr di zucchero a velo
- 30 gr di mandorle pelate
- 2 gr di sale
Preparazione
Preparare la pasta frolla:
Lavorare in planetaria con la foglia lo zucchero a velo con il burro (che deve avere una temperatura di circa 13°C), miscelandoli insieme senza montare. Aggiungere il tuorlo un pò alla volta per farlo assorbire omogeneamente al composto di burro e zucchero. Aggiungere i semi della mezza bacca di vaniglia, la scorza di limone grattugiata e la farina, far lavorare pochissimo, giusto il tempo necessario ad assorbire la parte acquosa del composto. A questo punto, fare un panetto, avvolgerlo con la pellicola, e riporlo in frigorifero per almeno 3/4 ore a riposare.
Sbucciate le pere, privatele del torsolo e riducetele a spicchi sottili, circa 3/4 mm.
Lavate e asciugate il limone e grattugiatene solo la buccia. Sciacquate bene l’uvetta e successivamente ponetela ad ammollare per 1/2 ora nel liquore o in alternativa in acqua molto calda.
Sciogliete a bagnomaria il burro senza farlo friggere e sbriciolate in una ciotola ampia gli amaretti.
Riunite nella ciotola degli amaretti, anche le pere, due terzi del burro fuso, metà della buccia del limone e la cannella.
Mescolate fate insaporire e tenete da parte.
Tritate finemente le mandorle nel mixer e riunitele in una terrina con il burro fuso rimasto, 25 gr di zucchero a velo, il sale e la restante buccia del limone.
Amalgamate bene e lasciate riposare l’impasto in frigo, coperto con pellicola, almeno 30 minuti.
Scaldate il forno a 180° in modalità statica, imburrate e infarinate lo stampo. Stendete la pasta frolla con l’aiuto del mattarello ad uno spessore di 4 mm, non dovete per forza usarla tutta regolatevi in base allo spessore con quello che vi avanza ci potete fare qualche biscottino. Foderate lo stampo e bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta.
Distribuitevi sopra il composto di pere, livellate bene il ripieno.
Prendete dal frigo l’impasto con le mandorle e sbriciolatelo sulla tutta la superficie della crostata.
Infornate a 180° per 25/30 minuti circa, fino a doratura.
Sfornate, lasciatela raffreddare su di una gratella, spolverizzatela di zucchero a velo e servite.
Questa crostata a livello di sapori e consistenze mi ha dato parecchia soddisfazione, senza contare che mi sono tolta le pere dalla vista prima che facessero una brutta fine.
CONSERVAZIONE
La crostata di pere mandorle e amaretti può essere conservata anche per cinque giorni in frigorifero.
Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile!
100 gr di mandorle
200 gr di farina 00
150 gr di zucchero semolato
3 uova medie
200 ml di latte
120 gr di burro
buccia grattugiata di mezzo limone
12 gr di lievito per dolci
250 ml di latte intero
2 tuorli
50 gr di zucchero semolato
20 gr di amido di mais
buccia di un limone e metà del suo succo
100 ml di acqua
1 cucchiaio di zucchero semolato
30-40 ml di limoncello o Strega
Per la ganache al cioccolato bianco
300 gr di cioccolato bianco
200 ml di panna fresca
Tritate le mandorle insieme a 50 g di zucchero ( preso dal totale) in un mixer fino a ridurle in farina.
A parte montate le uova con il restante zucchero semolato (100 g) e la buccia grattugiata di limone fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Unite poi il latte, la farina 00 setacciata insieme al lievito e in ultimo le mandorle tritate finemente.
Aggiungete il burro fuso e fatto leggermente raffreddare, montate con le fruste a bassa velocità per incorporarlo del tutto.
Infine aggiungete il pizzico di sale.
Imburrate e infarinate due tortiere da 22 cm di diametro.
Cuocete in forno preriscaldato e statico a 180° per circa 25-30 minuti.
Sfornate e fate raffreddare completamente.
Per la crema pasticcera al cioccolato bianco:
Mescolate con una frusta, in una ciotola, i tuorli, lo zucchero.la buccia grattugiata di limone, l’amido di mais e mescolate fino ad ottenere un composto chiaro.
Riscaldate nel frattempo il latte con due bucce di limone, spegnete ed eliminate le bucce.
Aggiungete il latte caldo sulla crema di uova mescolate e trasferite il tutto in una pentola e cuocete a fuoco dolce fino a quando il composto non si addenserà.
Appena inizierà a rapprendersi la crema è pronta.
Aggiungete il cioccolato bianco tritato alla crema calda e mescolate bene.
Trasferite la crema in una ciotola larga e coprite con pellicola a contatto.
Per la bagna al limoncello
Riscaldate 100 ml di acqua insieme a due cucchiai di zucchero semolato.Mescolate fino a farlo sciogliere completamente.
Spegnete il fuoco e aggiungete il limoncello ( o liquore Strega)
Per la ganache al cioccolato bianco:
Tritate il cioccolato bianco finemente, portate la panna a sfiorare il bollore in un pentolino, spegnete e aggiungete il cioccolato bianco tritato, mescolate per farlo sciogliere completamente.
Componiamo la torta:
Adagiate il primo disco su un piatto da portata, bagnatelo con la bagna al limoncello (o strega) farcite con uno strato di crema al cioccolato bianco.
Aggiungete l’altro disco aggiungete un altro po’ di bagna sulla superficie e sui bordi.
Ricoprite con la ganache al cioccolato bianco tutta la superficie della torta.
Aggiungete poi tutte le mandorle a lamelle.
Conservate in frigorifero per massimo due giorni ben chiusa ed estraete la torta 10 minuti prima di servirla.
Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile!
Ingredienti per la base
120 gr di burro
100 gr di zucchero di canna
1 tuorlo
50 g di amaretti sbriciolati
230 g di farina 00
mezza bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno
350 gr di ricotta vaccina
100 gr di zucchero semolato
1 uovo
100 gr di amaretti sbriciolati
Procedimento per il ripieno
In una ciotola mescolare l’uovo con lo zucchero, aggiungere la ricotta e gli amaretti sbriciolati ed amalgamare il tutto. Tenere da parte.
Procedimento per la base
In un mixer lavorare a crema il burro con lo zucchero di canna, aggiungere gli amaretti sbriciolati e tutti gli altri ingredienti. Azionare il mixer fino a creare un composto sbricioloso.
Rivestire una tortiera di 22 cm con carta forno. Prendere metà del composto sbriciolato e distribuirlo sulla base dello stampo schiacciandolo con un cucchiaio.
Aggiungere il ripieno di ricotta e amaretti e ricoprire il tutto con il restante impasto.
Cuocere in forno preriscaldato e statico a 180° per circa 40 minuti.
Trascorso il tempo di cottura, far raffreddare completamente prima di servire.
Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile!
Procedimento per il pan di spagna al cacao
5 uova medie
160 gr di zucchero semolato
100 gr di farina 00
30 gr di cacao amaro
30 gr di fecola di patate
buccia d’arancia grattugiata o vaniglia
1/2 bustina di lievito (favoltativo)
Ingredienti per la bagna
120 ml di acqua
50 ml di caffè ben ristretto o liquore a scelta preferito (Per una versione analcolica potete usare della bagna alla vaniglia o succo d’arancia)
1 cucchiaio di zucchero semolato
Ingredienti per la crema diplomatica al cioccolato
500 ml di latte intero
6 tuorli
120 gr di zucchero
30 gr di amido di mais
un cucchiaino di essenza di vaniglia o aroma vaniglia
60 gr di cioccolato fondente tagliato a pezzetti
250 ml di panna da montare
Il procedimento per il pan di spagna al cacao
Montate le uova con lo zucchero semolato fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Setacciate in una ciotola la farina 00, la fecola, il cacao amaro ed eventualmente il lievito. Aggiungete delicatamente in più riprese questi ingredienti con una spatola dal basso verso l’alto per evitare che si smonti.
Aggiungete la buccia grattugiata d’arancia o l’aroma preferito.
Versate l’impasto in due tortiere imburrate e leggermente infarinate da 22 cm.
Cuocete in forno statico e preriscaldato a 170° per circa 50 minuti. Fate la prova stecchino per verificarne la cottura.
Procedimento per la bagna
In un pentolino portate a bollore l’acqua insieme al cucchiaio di zucchero. Spegnete ed aggiungete il caffè oppure il liquore. Fate raffreddare completamente prima di usarla per la torta.
Procedimento per la crema diplomatica al cioccolato
In un pentolino portate ad ebollizione il latte.In una ciotola aggiungete i tuorli con lo zucchero e mescolate con una frusta a mano, ottenendo un composto chiaro. Unite l’amido di mais setacciato, l’essenza di vaniglia continuando a mescolare.
Aggiungete a filo il latte caldo e mescolate. Trasferite il tutto nel pentolino e portate ad ebollizione mescolando bene e continuamente con una frusta a mano, quando si sarà addensata aggiungete il cioccolato fondente tritato e fate sciogliere completamente e mescolate.
Coprite con pellicola trasparentee lasciate raffreddare.
A parte montate in una ciotola la panna e aggiungetela delicatamente alla crema pasticcera al cioccolato.
Composizione della torta mimosa al cioccolato
Estraete i pan di spagna dalle tortiere
Ricavate due dischi da entrambe i pan di spagna mettendone uno da parte.
Poggiate il primo disco di pan di spagna su di un piatto e bagnate con un pennellino tutta la base.
Farcite con un primo strato di crema diplomatica.
Procedete in questo modo fino a ricoprire l’ultimo disco di pan di spagna, con la crema diplomatica al cioccolato.
Prendete il pan di spagna messo da parte e ricavate dei cubetti che cospargerete su tutta la superficie della mimosa al cioccolato.
La torta mimosa al cioccolato è pronta, fatela riposare in frigorifero per qualche ora e servitela con una spolverata di zucchero a velo.
Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile!
Per la pasta:
3 uova
70 gr di zucchero
60 gr di farina
2 cucchiai di cacao amaro
1/2 bustina di lievito per dolci
Per la farcia:
250 gr di marmellata di pere
2 pere
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 cucchiaio di rhum
cannella in polvere q.b.
Per decorare:
50 gr di cioccolato fondente
cannella in polvere
Montate a crema i tuorli con lo zucchero.
A parte montate a neve gli albumi.
Unite ai tuorli con lo zucchero la farina, il cacao e il lievito e mescolare. Infine unite anche gli albumi e amalgamate fino ad avere un composto omogeneo.
Versate il tutto in una teglia rettangolare rivestita di carta forno livellate bene e cuocete in forno statico a 180 °C per 10 minuti.
Quando sfornate togliete subito la carta forno e avvolgete la pasta su un canovaccio umido e la lasciate finchè non si raffredda del tutto.
Pulite le pere e tagliatele a cubetti piccoli, metteteli in una padella con il cucchiaio di zucchero, il rhum e un po’ di cannella e far cuocere per 5 minuti.
Spalmate la marmellata sul rotolo e distribuitevi poi i pezzi di pere, scolando l’eccesso del liquido. Arrotolate la pasta e decorate con il cioccolato fuso oppure tagliate a fette e fare delle monoporzioni.
Lasciate in frigo almeno un paio d’ore prima di servire.
Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile!
Per la frolla:
250 gr di Farina
2 Tuorli
100 gr Zucchero
100 gr di burro
un pizzico di Sale
1/2 bustina di lievito per dolci
Per il ripieno:
250 gr di confettura di albicocche
Amaretti: 100 gr
100 gr di mandorle
3 Albumi
1 cucchiaio di zucchero
un pizzico di sale
Rum q.b.
Preparare la pasta frolla:
Lavorare, nell’impastatrice, a crema il burro con lo zucchero, aggiungere poi i tuorli,la farina, il sale, il lievito e impastare fino a formare un panetto morbido e liscio, avvolgerlo in pellicola trasparente e metterlo in frigo per 30 minuti.
Stendere la pasta frolla usando un matterello e sistemarla in una teglia imburrata lasciandola più alta lungo il bordo. Distribuire sulla superficie la confettura e fare un cerchio di amaretti imbevuti nel rum tutt’intorno.
Tritare a farina le mandorle nel mixer. Montare a neve ben ferma gli albumi con un pizzico di sale e, a metà operazione, aggiungere lo zucchero, infine, le mandorle tritate amalgamandole delicatamente. Versare il composto nello stampo, livellarlo leggermente e infornare il tutto per circa 40 minuti a 180°.
Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile!
Per la base
300 g di farina 00
30 g di cacao amaro
100 g di nocciole tostate e tritate
2 uova medie
150 g di zucchero semolato
120 g di burro
8 g di lievito per dolci
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale
Per la crema al caffè
400 ml di latte intero
80 ml di caffè
1 cucchiaino raso di caffè solubile
150 gr di zucchero semolato
4 tuorli medi
40 g di amido di mais
80 gr gocce di cioccolato
Preparare la crema al caffè
In una ciotola sbattete con una frusta elettrica i tuorli con lo zucchero ottenendo così una crema.
In un pentolino portate ad ebollizione il latte insieme alla vaniglia ed il caffè e successivamente allontanatelo dal fuoco.
Aggiungete il cucchiaino di caffè solubile e mescolate.
Versate metà del latte caldo sulla crema precedentemente preparata e aggiungete la farina.
Trasferite il tutto di nuovo nel pentolino e portate ad ebollizione aggiungendo il restante latte. Mescolate con una frusta a mano, fino a quando la crema non si addenserà. Fate raffreddare completamente coperta con pellicola trasparente.
Procedimento per la base
Tritate le nocciole tostate.
Aggiungete il burro tagliato a pezzetti, lo zucchero, la farina 00, le uova e poi a mano a mano tutti gli ingredienti.
Impastare fino a creare un composto sbricioloso.
Rivestite una tortiera di 22-24 cm con carta forno.
Prendete metà del composto sbriciolato e distribuitelo sulla base dello stampo schiacciando leggermente con un cucchiaio o con le mani.
Aggiungete la crema al caffè, lasciando liberi i bordi e livellate con un cucchiaio.
Aggiungete le gocce di cioccolato e coprite il tutto con il restante impasto.
Cuocete in forno preriscaldato e statico a 180° per circa 45 minuti.
Quando sarà fredda, estraete dalla tortiera e servite con abbondante zucchero a velo.
Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile!
In una planetaria lavorate a crema il burro con lo zucchero, aggiungete poi l’ uovo, la Farina e il lievito e formate un panetto morbido e liscio avvolgetelo in una pellicola e lasciatelo riposare 30 minuti in frigorifero.
Nel frattempo imburrate ed infarinate uno stampo per crostate di 24 cm; trascorsi 30 minuti, togliete la pasta frolla dal frigorifero. Trasferite il panetto su di un piano di lavoro leggermente infarinato, mettete da parte un pezzo di pasta frolla per le strisce, dopo di che con un mattarello stendete la pasta frolla dello spessore di circa 1 cm e foderate lo stampo per crostate.
Bucherellate il fondo e cospargetelo di amaretti sbriciolati.
Disponete, a questo punto, le albicocche tagliate a spicchi, ricavate delle striscioline dalla pasta avanzata e disponetele a griglia sulle albicocche.
Infornate la crostata di albicocche per 30-35 minuti a 180°, lasciatela raffreddare e cospargetela con lo zucchero a velo
Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile!
250 gr di farina 00
150 gr di zucchero
un pizzico di sale
100 gr di burro
3 uova
1 bustina di lievito
3 arance
di Giusy Pietrangeli
Iniziate grattugiando la scorza delle arance, poi spremetene il succo avendo cura di filtrarlo attraverso un colino per trattenere eventuali residui filamentosi.
Setacciate in una ciotola la farina 00 e il lievito in polvere.
Versate lo zucchero in una planetaria, unite il burro a temperatura ambiente tagliato a cubetti e azionate la macchina, fino ad ottenere un composto cremoso. Mentre la planetaria è in funzione aggiungete anche le uova, una per volta, la scorza delle arance grattugiata e unite anche la farina e lievito, un cucchiaio alla volta, infine versate a filo il succo dell’arancia.
Quando il composto risulterà omogeneo, versate l’impasto all’interno di una tortiera del diametro di 24 cm precedentemente imburrata e foderata con carta forno.
Cuocere per 35 minuti a 180°
Servite con un abbondante spolverata di zucchero a velo.
Se volete potete tagliare la torta a metà e farcirla con della marmellata alle arance!
Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile!